giovedì 17 ottobre 2013

La "trilogia" manga italiana di Otsuichi



Buongiorno utenza, visto che abbiamo appena rilasciato il film Kimi Ni Shika Kikoenai, e Lucca si avvicina, ho pensato che sarebbe stato carino condividere con voi qualche informazione su quali adattamenti delle opere di questo autore si possono trovare da noi e cosa ne penso (in maniera molto sommaria, senza fare spoiler).
Per cominciare, facciamo una premessa: Otsuichi, o meglio, Hirotaka Adachi, è uno scrittore che si occupa principalmente di storie brevi, non un mangaka, e i suoi libri sfortunatamente non sono editi in Italia, anche se, per alcuni, è presente un'edizione in lingua inglese (Summer, Fireworks and my Corpse, Goth, Calling You e Zoo, ma ce ne sono altri).
In Italia, la Planet Manga ha pubblicato i tre manga Calling YouHoliday - la sparizione e Goth. Mi piace definirla una trilogia ideale dell'autore perché, in questi tre volumi unici, è possibile inquadrare la sua bravura nel muoversi in generi diversi, con diverse tipologie di narrazione, senza fare storie particolarmente banali. A mio parere, in una storia di un paio di capitoli o in un volume unico, non è semplice inserire qualcosa di nuovo (o rielaborare un'idea classica) e nel contempo sviluppare sufficientemente i personaggi, e lui riesce a equilibrare bene le due cose. 

- Calling You racchiude due storie, la prima è quella presente anche nel film, e che dà il titolo al manga, mentre la seconda storia, "Ferite", si muove su corde simili parlando del rapporto di amicizia tra due ragazzi, ma con sempre presente l'elemento del potere sovrannaturale; meno spettacolare della prima storia, ma comunque valida. Il disegno è affidato a Setsuri Tsuzuki, che ha un tratto semplice molto vicino al classico shoujo manga, non tra i miei preferiti ma si adatta bene al racconto. Questo, dei tre, è il manga che potenzialmente potrebbe piacere a tutti: bello e non troppo complesso.

- Holiday - la sparizione è incentrato sulla ricerca di attenzione di una ragazzina,  ed alterna momenti comici a momenti quasi thriller e di mistero. Un breve specchio sull'adolescenza e i problemi che comporta, ma non riferito alla classica storia d'amore, bensì al relazionarsi con gli adulti, con un pizzico di noir. I disegni di Hiro Kiyohara (il disegnatore di Another, ma che io ricordo più per Tsumitsuki) sono stupendi, e giocano molto sul massiccio uso del nero, che avvalora quella leggera componente mystery che compare nella vicenda. Un ibrido, un qualcosa di bello, ma non stupendo che, se letto senza troppe aspettative, può rivelarsi una piacevole sorpresa.

- Goth è probabilmente il più particolare dei tre. Se in Calling You si analizzano i rapporti adolescenziali con una componente sovrannaturale e in Holiday in una situazione realistica più estremizzata, qui abbiamo invece un contesto horror e due ragazzi attratti dal macabro, con una narrazione che si focalizza principalmente su una analisi delle vicende dal punto di vista malato dei personaggi. La narrazione è episodica, la costante sono i due ragazzi che si imbattono nei vari casi, le storie sono molto crude e, più che far paura, inquieta. I singoli racconti sono sviluppati benissimo, forse perché il genere horror è quello principale dell'autore (ma anche perché con questa storia aveva vinto l'Honkaku Mystery Grand Prize nel 2003, quindi dovrebbe essere una delle migliori). Il disegno di Kendi Ooiwa (forse più conosciuto per questo) è buono, si adatta perfettamente alle scene più gore e anche lui avvalora la narrazione con un ampio, seppur più contenuto, uso del nero; certo mi sarebbe piaciuto vedere come l'avrebbe disegnata Hiro Kyohara. Che dire, dei tre è quello che mi ha stupito di più e probabilmente il mio preferito, ma è anche quello che penso non tutti possano apprezzare; sicuramente consiglierei di leggerlo.


Ora le brutte notizie. Essendo editi da Planet Manga, questi volumi sono esauriti da tempo (penso che abbia addirittura perso i diritti per Callig You e Goth, visto che sul sito non compaiono proprio, e di solito la planet rimuove solo in questi casi, altrimenti tiene segnando esaurito) e la qualità della carta non è granché, per quanto decente. Calling You e Holiday - la sparizione si riescono ancora a trovare in internet e alle fiere a prezzi accettabili; il vero problema è Goth, che ormai penso sia reperibile solo a Lucca. Vorrei anche ricordare l'indimenticabile fail in Holiday (perché non so se di typo possiamo parlare XD) "Trenta milioni di yen = circa centonovantacinquemila yen".

Beh, non so che qualità possa avere, ma io mi sono divertito a scrivervi questo papiro e spero che a qualcuno possa risultare utile. Alla prossima!


TheChanneler


PS Per chi non lo sapesse, Otsuichi ha scritto anche questo (non credo ci sia una versione inglese).

2 commenti:

  1. Ciao, molto interessante questo articolo. Ammetto di non conoscere Otsuichi, ma me lo sono segnato e cercherò sicuramente questi tre manga a Lucca. Nel frattempo ringrazio per "Kimi ni shika kikoenai", lo guarderò al più presto!

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    1. Grazie, io Otsuichi l'ho scoperto per puro caso. I bocca al lupo per la ricerca dei volumi, valgono lo sforzo di recuperarli. XD

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